Filly vi farà viaggiare da Parigi passando per Roma esplorando in lungo e in largo la Francia e l'Italia
Chi di voi non ha mai sognato di andare a Parigi viaggiando sull'affascinante e famoso treno dell' Orient Express? e chi di voi non ha mai letto il famoso romanzo di Agatha Christie " Assassinio sull'Orient Express'"?
Questo treno da sogno, attivo dal lontano 1883, permetterà, a chi riuscirà a realizzare il sogno prima o poi (me compresa), d'intraprendere un viaggio su rotaie indimenticabile immergendosi nell'atmosfera degli anni 20-30 dello scorso secolo, circondati dal lusso con un vero e proprio tuffo nel passato.Il treno ci insegna a concentrarci sul viaggio piuttosto che sulla destinazione e a bordo di questo sogno non si vorrà mai più scendere, credetemi.
Le destinazioni piu' conosciute sin dall'inizio dell'attività su rotaie dell'Orient Express sono Parigi, Vienna ed Istanbul, ma il viaggio prevede ben 12 tappe.Con questo treno è possibile innanzitutto percorrere una delle tratte più famose, ossia quelle che collegano Londra e Parigi. Questa tratta infatti ha frequenza giornaliera. La seconda tratta prevede invece il percorso da Venezia a Parigi, durante questo viaggio ci sono diverse fermate a: Innsbruck o a Praga, a Cracovia o a Dresda, a seconda della linea che si sceglie di prendere.L’Orient Express prevede anche una tratta interamente italiana che collega Venezia a Roma, e che non prevede il pernotto a bordo. Da Venezia è possibile raggiungere anche Vienna o Budapest.Tutte le tratte disponibili, inoltre, possono essere modificate attraverso dei speciali pacchetti che permettono di arricchire il viaggio a seconda del proprio desiderio. Durante questi viaggi è possibile anche effettuare delle escursioni, fare delle visite guidare, prenotare ristoranti e alberghi per il soggiorno notturno.
Percorrendo le belle capitali europee in vagoni elegantissimi, dallo stile coloniale e retro', si potrà anche gustare a borda una cucina molto raffinata, preparata da chef stellati e addirittura partecipare alla tipica ora del té inglese servito rigorosamente alle 17.Ecco perché è consigliato portare con sé un abbigliamento elegante, soprattutto in occasione della cena, nel vagone ristorante. Giacca e cravatta o smoking per lui e abito elegante per lei.
Per chiunque si stesse chiedendo quanto possa costare un viaggio del genere, c'è da dire che i prezzi sono proporzionati a tutti i servizi che offrono.Un viaggio in cabina semplice e doppia per una sola persona per quanto riguarda la tratta Parigi-Venezia arriva a costare più di 2500 Euro. La tratta Venezia-Londra, invece, ha prezzi che si aggirano sui 4000 Euro. Per quanto riguarda il viaggio in partenza da Venezia con arrivo a Istanbul, in Turchia, infine, ha un costo di circa 8000 Euro.
Siete pronti a fare questa bellissima avventura di viaggio su rotaie ? Per organizzare il viaggio e prenotare sull’Orient Express ecco come si fa
Le Finestre di Parigi intervista coloro che hanno ideato il Bar Farm, un delizioso Pub Fattoria nell'affascinante campagna palermitana dove le arti hanno casa.Conosciamolo meglio.
Che cosa è il BarFarm e come nasce l'idea di aprirlo?
L’idea del Bárfarm nasce dall’esigenza di evadere e dalla necessità di qualcosa di diverso dal solito, oltre che dall’amore per la natura che ci accomuna tutti. Da qui il bisogno e la voglia di cercare e di mostrare ad altre persone che il tempo libero può essere speso anche in maniera meno convenzionale e in posti meno convenzionali, perché talvolta forse non sappiamo di aver bisogno di qualcosa, se prima non la troviamo. È questo che speriamo: chi viene da noi si possa rendere conto di aver trovato un luogo che avrebbe sempre voluto visitare, ancor prima di conoscerlo realmente.
Chi c'è dietro questo progetto?
Dietro questo progetto ci sono variegate figure di giovani palermitani con sogni,interessi, predisposizioni e percorsi diversi e simili allo stesso tempo, capaci di condurli inaspettatamente tutti nel posto giusto, al momento giusto. Si è creata così una sinergia difficilmente replicabile. Siamo stra felici del nostro team composto dai soci della società genitrice del Bárfarm (Alessio,Pietro,Fausto) che si occupano rispettivamente della parte gestionale,amministrativa e di manutenere l’intera struttura, immersa in circa 6 ettari !Altra fonte di grande orgoglio sono i nostri dipendenti che sposano la nostra filosofia alla perfezione,mostrando il volto del Bárfarm che più ci piace.
Secondo voi quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo oggi ci ha insegnato ad apprezzare la natura e gli animali più' di prima ?
Il periodo storico che abbiamo vissuto e quello che ci apprestiamo ad affrontare, sembra spingerci sempre di più verso quello che è uno stile di vita sano e semplice, gli animali e la natura sono l’emblema di questi attributi, che la gente, specie dopo le numerose restrizioni causate dal COVID, sta via via sempre più ricercando, rendendosi conto che tutto ha un prezzo.
Quale messaggio vuole trasmettere il BarFarm ai suoi clienti ?
Il Bárfarm ha come spinta motrice la forte convenzione che vivere di semplicità e serenità sia di certo la strada giusta, vorremmo che tutti capissero quanto si può essere felici sporcandosi le mani nell’orto, cucinando il frutto del proprio lavoro. Di quanto possa essere splendido passare una serata lontani dal caos del centro città per immergersi in un ambiente aperto in compagnia di un buon apericena e di musica dal vivo.Il messaggio che vorremmo trasmettere è quello di abbandonare la classica comfort zone e abbandonarsi a un’esperienza nuova che può solo arricchire ognuno di noi.Inoltre ci piace l’idea di dare spazio a chiunque, grandi e piccini, in grado di apprezzare quello che stiamo creando con tanta forza di volontà e amore.
Molto innovativa e interessante per i clienti del BarFarm è la formula degli "Orti condivisi" ossia degli orti affittati dai nostri clienti che si "sporcano le mani ", proprio come noi, per coltivare i loro prodotti. Il BarFarm mette a disposizione un piccolo appezzamento di terra, al prezzo di 50 euro al mese per 50 mq di terreno.Forniamo acqua e attrezzi, i clienti si occupano di tutto il resto, sono sempre felici e soddisfatti di coltivare e portare a casa i loro prodotti, ovviamente noi siamo sempre lì per aiutarli e supportarli in caso non riescano sempre a venire.
Nel BarFarm c'è una splendida armonia tra le arti : musica, teatro, food, drink .Perchè secondo voi ?
L’unione di diversi temi è secondo noi un punto forte della nostra attività ! Arte, musica, spettacolo, artigianato, cucina,creazione di cocktail tematici,natura e animali.Sono tutte cose magari apparentemente non legate tra loro, da noi si uniscono e si completano creando un mondo variopinto che lascia libero sfogo ai gusti e alla personalità di ogni nostro cliente e anche alla nostra! Ognuno deve ricercare cosa più gli piace e ritrovarlo da noi, sentendosi libero di scegliere e di non attribuire un etichetta! Gli interessi rendono vive le persone e noi stiamo provando a essere il più interessante possibile.
Se doveste convincere un cliente a venire al BarFarm quali tre aggettivi rappresentativi usereste?
Green
Quieto
Innovativo
Voi siete degli imprenditori giovani e brillanti, avete avuto una bellissima idea di un Bar Fattoria, ma come è cambiato il mondo imprenditoriale nel vostro settore (se è cambiato?)
Probabilmente l’imprenditoria è rischiosa e in continuo divenire, nessuno di noi ha mai avuto alle spalle altre esperienze simili, è per questo che ci facciamo guidare dal nostro istinto per la maggior parte delle volte, cercando di usare sempre il buon senso verso ciò che è fattibile concretamente.L’idea di un bar fattoria è qualcosa di poco convenzionale di cui immaginiamo le capacità, ma in fondo neppure noi sappiamo realmente quanto grande sia il suo potenziale, proviamo a buttarci a capofitto verso tutti i progetti realizzabili che ci fanno battere il cuore, i cambiamenti che verranno li affronteremo insieme con grinta e voglia di avventura !
BarFarm è molto attivo sul web, le vostre pagine instagram e facebook sono molto cliccate, secondo voi il mondo dei social è fondamentale in questo settore ?
Marta è la persona che si occupa delle pagine social del Bar Farm. Aggiorna costantemente con foto, video, eventi! E' una bravissima Social Media Manager.I social sono un mezzo di comunicazione meravigliosamente curioso, riescono ad arrivare dove era impensabile prima, ad esempio, noi ci siamo conosciuti così, un bar fattoria a Palermo desta la curiosità di una giornalista romana, inaspettatamente siamo arrivati più lontano di quanto avremmo creduto, è questo è stato possibile grazie alle nostre pagine Instagram e Facebook che invitiamo a seguire perché costantemente aggiornate sulle nostre attività e con meravigliose foto di questo luogo.Attraverso quella che può sembrare una banale foto o una storia, cerchiamo di raccontare la nostra quotidianità in un maniera semplice, vicina alle persone che ci seguono, vogliamo che i social ci avvicinino il più possibile ai nostri clienti e che attraverso le chat questi si sentano liberi di chiederci qualsiasi cosa in merito al Bárfarm e addirittura che si facciano avanti nel proporre iniziative ! Noi ascoltiamo tutti e valutiamo tutto, d’altronde il Bárfarm è anche un po’ casa loro.
Ci sono ancora delle cose che vorreste realizzare per migliorare il BarFArm e quali ?Ancora dei sogni irrealizzati?
Sogni da realizzare guardando al futuro ne abbiamo parecchi!Essendo aperti da pochissimo (meno di un anno) sono tante le cose che vogliamo migliorare.Tra i progetti futuri, creare una serra, di quelle antiche e bellissime, per poter garantire una zona al coperto, creando un angolino per gli amanti dei libri, e ancora riuscire a formare un canale di vendita per i prodotti del nostro orto, arricchire l’offerta del food con piatti sempre tipici e provenienti interamente dal nostro orto ! Per saperne di più dovrete tenerci d’occhio !
Palermo è una città bellissima e molto visitata dai turisti.La vostra è una clientela locale o anche di passaggio?
Le persone che vengono al Bárfarm non possono essere incluse in una fascia d’età né tanto meno sono persone che abitano solamente nei dintorni. Abbiamo ospitato grandissimi, ragazzi e piccini oltre che gente proveniente da Parigi,dalla Spagna è così via ! Insomma il Bárfarm fa per tutti.
Ultima domanda romantica : Se sorseggiando il vostro drink preferito che va per la maggiore al BarFarm steste osservando la vostra fattoria in un momento speciale della giornata che preferite, quale colonna sonora musicale scegliereste ?
Sarebbe sicuramente Follow the Sun, questa canzone ha la capacità di rilassarti, di riconnetterti al tuo tempo, a non ingigantire i problemi e a farti vivere serenamente ciò' che accade in quanto parte di una successione naturale delle cose. Il testo parla di come il contatto con gli elementi della natura possa essere un ottimo metodo per reagire nei momenti di difficoltà. Ci piace molto al tramonto, sederci a fine giornata e chiacchierare o stare in silenzio sulle note di questo brano.
BAR FARM
Via Sandro Pertini( all'interno del Bosco di Tommy)
90100 Palermo
https://www.facebook.com/barfarm-100924558756805
https://www.instagram.com/bar.farm/
Social Media Manager : Marta
Sono da sempre un’amante di Bonsai, questi splendidi alberi in miniatura, che in giapponese significa "coltivato in vassoio", composto da "bon", vassoio, e "sai", coltivare. L’ideogramma usato nella lingua giapponese è questo 盆栽, è bellissimo !Nonostante l'arte sia nata in Cina, si è evoluta in Giappone, legata al concetto "Zen" di riprodurre schemi e scenari mentali realizzandoli sulla pianta, che rifletteva così immagini, pensieri, aromi e soprattutto sentimenti.Sicuramente il significato del Bonsai è idealistico e misterioso, ma non c'è dubbio che sia estremamente affascinante. La sua è una "perfezione imperfetta", ossia una "perfezione cambiando costantemente". Questa caratteristica deriva dal fatto che l'alberello cresce, vive, e ovviamente si modifica. L'arte di prendersene cura non si esaurisce mai, fino al termine della sua esistenza, che può durare intere generazioni!il Bonsai è sempre compiuto, ma anche sempre incompiuto, la vita gli conferisce una forma, l'umano la indirizza e deve continuare a farlo, finché la pianta esisterà! Chi osserva il Bonsai prova una serenità speciale, che apporta consistente vigore, in quanto vita. Questo fa parte della vera magia dei Bonsai e del loro significato.Fondamentale è la cura della pianta, ovvero lo stile, la disciplina, la filatura dei rami, l'illuminazione e la pace interiore, caratteristiche che lo rendono unico. Ogni parte di questo albero ha la sua importanza.Le radici sono elemento di forza, come le fondamenta di una casa. Già il solo pensiero abbinato al significato del Bonsai è stimolante: le robuste radici del Bonsai conferiscono un senso di stabilità e sicurezza, trasmettendoci tali sensazioni che ci conferiscono benessere.La forma del tronco che emerge dalle radici ci fa comprendere la personalità di ogni albero; negli anni questa esprimerà tutta la sua "indomabile" saggezza!I rami sono fatti apposta per andare verso il cielo, crescono e si nutrono della luce. Rami e foglie sono in continuo sviluppo, e possono anche sbocciare dei fiori. Con diligenza, si potrà far esprimere alla pianta tutta la sua vitalità!Il tempo è da sempre metafora di vita, di pienezza, di vuoto, di persistenza, di continuità, d'impegno, ma soprattutto di pazienza: ce ne vuole tanta per coltivare bene un Bonsai, ma si verrà certo ripagati da tanta armonia, bellezza e benessere.L'immagine del Bonsai è molto suggestiva: un albero vero e proprio viene coltivato in un piccolo vaso, mantenendo le proprie caratteristiche, ma in miniatura. Una vera e propria scultura vivente, forgiata dalle mani dell'uomo, ma nel rispetto della natura della pianta.Il Bonsai è rispetto: il filo di rame per direzionare rami e foglie, non cambia la natura della pianta, semplicemente l'aiuta a dare una direzione precisa, nel rispetto della vitalità della pianta stessa e dell'essere vivente in continuo mutamento e sviluppo.
A Roma c’è un luogo magico, il regno del Bonsai, questo albero dalle antiche origini. Si chiama ALBERO ANTICO è nel cuore del centro storico, nell’affascinante Via dei Coronari.Dal 1989 è aperto tutto l’anno e qui non solo si acquistano Bonsai ma c’è anche un servizio di custodia dove le piante sofferenti vengono riportate in salute grazie a concimazioni appropriate, trapianti, potature e sapienti trattamenti fitosanitari.Inoltre è in funzione anche una pensione dove potrete lasciare le vostre piante prima di andare in vacanza.L’Albero Antico offre alla sua clientela il Servizio di Taxi Bonsai che comporta il trasporto delle piante.Nel negozio potrete trovare una ricca serie d'informazioni sulla coltivazione e cura del bonsai: tecniche, consigli, concimazione, potatura, rinvaso. Un luogo dove immergersi in questa affascinante antichità orientale.
L’ALBERO ANTICO BONSAI
Via dei Coronari 16 (Piazza Navona)
00186 Roma
Pierre Hermé, François Perret, Cédric Grolet, Yann Couvreur e tanti altri nomi illustri per festeggiare San Valentino a Parigi con la dolce metà, i grandi chef del momento immaginano dolci sofisticati, da gustare a due.Ecco una panoramica delle creazioni più’ gustose e romantiche.
Si parte con la cheesecake croccante al Ritz Paris,uno degli alberghi piu' belli ed eleganti di Parigi.Un dolce profumato al melograno che rivela un cuore che scorre al suo interno durante il taglio. Dove ? 15, place Vendôme, 75001 Parigi www.ritzparis.com
Il panettiere artigianale Anthony Courteille firma una pasticceria d'autore,chiamata Pavlove, un dolce ispirato alla tradizionale pavlova che riunisce il meglio dei frutti di stagione: il pompelmo rosa è rivestito in un guscio con meringa (un po ') speziata con pepe di Sichuan, nel cui cuore si nasconde una crema al limone cedro, mousse di limone e aneto.Dove?13, rue Marie-et-Louise, 75010 Parigi www.sain-boulangerie.com
Da Stohrer, la pasticceria più antica di Parigi, si gusta il Babkœur un dolce preparato con crema di mandorle e praline rosa. È disponibile per quattro persone da ordinare il giorno prima.Dove? 51, rue Montorgueil, 75002 Parigi www.stohrer.fr
Il dolce ai lamponi di Jeffrey Cagnes è guarnito con composta e mousse di lamponi, un biscotto oltre a lamponi freschi, il dolce poggia su un crumble di mandorle.Dove? 51, rue Montorgueil, 75002 Parigi www.stohrer.fr
A La Maison du Mochi, il mochi è il dolce alla mela protagonista per tutto il mese di febbraio. 100% vegetale, è composto da ingredienti biologici (il colore è il risultato di un ingegnoso succo di barbabietola fermentato) e unisce mela fresca, limone e zenzero nella stessa crema di fagioli bianchi. Rivela un cuore irresistibile con la mela Tatin. Dove ? 39, rue du Recherches-Midi, 75006 Parigi www.maisondumochi.fr
Cédric Grolet prepara nella sua boutique nel quartiere dell'Opera una torta a forma di rosa ultra sofisticata.Crema di mandorle fondente alla rosa, la marmellata di pompelmo rosa e mousse di zenzero fresca a base di una pasta frolla croccante al palato.Dove? 35, avenue de l'Opéra, 75002 Parigi www.cedric-grolet.com
Cyril Lignac, realizza un cuore di marshmallow alla vaniglia, circondato da una croccante copertura di cioccolato al latte al 100%. Una bellissima creazione dolce da ordinare online per il ritiro in negozio o la consegna ovunque in Francia. Ecco il sito www.gourmand-croquant.com
La Réserve Paris dello chef Jérôme Banctel realizza la crostata a due cuori, cioccolato Gianduja e mela allo zenzero ,celebrando i frutti rossi. Dove ? 42, avenue Gabriel, 75008 Parigi www.lareserve-paris.com
La speciale pasticceria di San Valentino dello chef Aaron Friedman al Babka Zana è profumata con acqua di rose. Il matrimonio di crema di mandorle, confettura di lamponi e mandorle caramellate crea una vera e propria dipendenza.Dove? Babka Zana, 65, rue Condorcet, 75009 Parigi www.babkazana.com
Il pasticcere Yann Couvreur prova una creazione divertente e audace per festeggiare San Valentino per due.La sua torta "Saison des amours", è realizzata con un biscotto al cioccolato, una mousse al cioccolato e fiore di sale, un inserto di strudel al cioccolato, un inserto di cioccolato, caramello e vaniglia e una crema alla vaniglia. Dove? Yann Couvreur, 23 bis, rue des Rosiers, 75004 Parigi www.yanncouvreur.com
Il gatto è un animale molto importante nella cultura giapponese ed è considerato un animale sacro. Molte leggende del folklore popolare giapponese descrivono il gatto come simbolo di felicità!Ho fatto "una passeggiata" virtuale nelle isole dei gatti che sono in Giappone e ho scoperto un mondo meraviglioso.Le isole sono abitate da molti gatti che ovviamente sono anche un'attrazione per i turisti.Sono ovunque...dei veri e propri abitanti delle isole.Per gli amanti dei gatti, queste passeggiate sono meravigliose.
Il Giappone ha molte isole chiamate "Nekojima", o isole di gatti.Ecco un breve tour non di una ma di undici isole di gatti!
1. Enoshima, Prefettura di Kanagawa
Quando sei a Tokyo, l'isola più vicina, degna di essere designata Nekojima, si trova nella prefettura di Kanagawa.Enoshima è famosa per il suo santuario, situato all'interno di una grotta, e per la sua leggenda che racconta l'amore di un drago per una ragazza. Le spiagge lo rendono anche una popolare destinazione estiva per surfisti, nuotatori e amanti delle feste.Durante la bassa stagione, se visiti Enoshima durante la settimana, è probabile che incontrerai molti gatti lungo il sentiero che ti porteranno in cima all'isola.
2. Okishima, Prefettura di Shiga
Non tutte le isole dei gatti si trovano sull'oceano, come Okishima nel mezzo del lago Biwa, il più grande lago d'acqua dolce del Giappone. Con solo 350 abitanti, la comunità di pescatori utilizza la bicicletta come principale mezzo di trasporto sull'isola, che è tutt'altro che spiacevole per molti felini.
3. Sanagishima, Prefettura di Kagawa
Sanagishima è una delle tante isole dei gatti sul Mare interno di Seto, che è costellata di villaggi di pescatori e ha un clima temperato. Quest'isola si trova sulla costa di Kagawa, la più piccola prefettura del Giappone, situata a nord-est dell'isola di Shikoku.
4. Aoshima, Prefettura di Ehime
Spostandoci verso ovest, arriviamo nella prefettura di Ehime, che fa anche parte di Shikoku. Aoshima è l'isola dei gatti con la più bassa densità di popolazione. Solo 15 persone vivono lì permanentemente. A causa dell'età avanzata dei suoi abitanti, non sarai in grado di trovare un hotel, un ristorante o persino un distributore di bevande! Quindi assicurati di fare scorta prima di salire sulla barca.
5. Muzukijima, Prefettura di Ehime
Mentre la maggior parte delle isole feline ospita pescatori, l'isola di Muzukijima è ricoperta di agrumeti. Nessuna meraviglia che la prefettura di Ehime produca le migliori arance in Giappone.
6. Manabeshima, Prefettura di Okayama
Situato a 31 chilometri al largo della costa di Honshu, l'isola principale del Giappone, l'isolamento di Manabeshima ha contribuito a preservare la sua bellezza naturale.La sua bellezza e il clima caldo hanno reso quest'isola un luogo popolare per le riprese in Giappone.
7. Iwaishima, Prefettura di Yamaguchi
L'ultima isola dei gatti sul mare interno di Seto, Iwaishima ospita molti turisti che desiderano visitare le numerose isole circostanti.
8. Aijima, Fukuoka
Passando dall'altra parte del paese, arriviamo ad Aijima, situato sul Mar del Giappone. Aijima è una delle isole dei gatti più facili da visitare in viaggio d'affari. In effetti lo Shinkansen, il treno super veloce, si ferma a pochi minuti da dove i visitatori possono prendere una barca per il porto di Kokura.
9. Ainoshima, Fukuoka
Sfortunatamente Ainoshima non è scritto con il kanji dell'amore. Tuttavia, quest'isola a forma di cuore sembra influenzare la sua popolazione felina.
10. Genkaijima, Fukuoka
Genkaijima era conosciuta come l'isola con la più grande popolazione di gatti in Giappone fino a quando non è stata gravemente colpita da un terremoto nel 2005. Il numero di gatti, tuttavia, ha ripreso a salire.
11. Kadarashima, Saga
La leggenda narra che molto tempo fa, un cane fece arrabbiare la divinità del Santuario Yasaka a Kadarashima. La specie è stata quindi cacciata dall'isola. Ancora oggi nessun cane vive sull'isola.
Buona passeggiata nelle isole dei gatti....
Faccio sempre ricerche per i miei "viaggiatori" a Parigi, offrendo loro buoni posti per fare corsi di degustazione di vini o addirittura di enologia, quindi ho scoperto 4 indirizzi per (ri) scoprire il mondo del vino a Parigi, utile non solo per i "viaggiatori" ma anche per chi vive a Parigi :-)
1) Il più sorprendente: "Inaro Bar"
Inaro è un wine bar situato nel quartiere della Repubblica, con il suo arredamento legnoso e bottiglie varie. Qui, non arriviamo ad assaggiare
una bottiglia particolare ma ci lasciamo sorprendere dai vini offerti che cambiano in base agli arrivi, ai desideri e alla disponibilità dei piccoli produttori. Da scoprire con taglieri di salumi, formaggi e frutti di mare, con i dolci i cui nomi sono
: "Passo ciao", "Promesso, rimango un'ora", "Stasera, rifaccio il mondo" e "D" okay, condivido tutto ".
Inaro, 38 René Boulanger Street, 75010
2) Il più pro: Ô Château
Questa enoteca parigina
progettata da e per gli amanti del vino, offre degustazioni mensili fuori dai sentieri battuti , alla scoperta di nuovi meravigliosi prodotti! L'obiettivo è scoprire il mondo del vino godendo un momento amichevole! O Chateau offre anche degustazione
di formaggi e degustazione di champagne!
Ô Château, 52 rue de l’Arbre Sec, 75001
3) La più latina: The Hotel 1K
Un giovedì al mese, l'hotel più latino di Parigi
ti invita a un corso di enologia per scoprire i migliori vini dell'America Latina! E sì, l'Argentina è uno dei maggiori produttori di vini, in particolare la regione di Mendoza, ai piedi delle Ande. Il tema cambia ogni mese per invitarti a scoprire
vini sempre diversi.
1K Paris Hotel, 13 Boulevard du Temple, 75003
4) Il più storico: Le Grotte del Louvre
Le Grotte del Louvre offrono un percorso originale da raggiungere con i suoi 5 sensi, nelle antiche cantine del castello! Se sei interessato al vino, alla storia o ad entrambi, adorerai questa visita originale e divertente. Quindi affina la vista, ascolta, annusa, assapora e tocca e sfoglia le antiche cantine del famoso Palazzo Reale.
Le cantine del Louvre, 13 Boulevard du Temple, 75003
Dal 1997, questa facciata di un blu elettrico nel cuore del Marais è una "tana" per tutti i passanti durante un pomeriggio di shopping in questo quartiere così trendy di Parigi. Nel cuore di Rue Vieille du Temple, La Belle Hortense è un'oasi di pace dove i clienti abituali si fermano e quelli nuovi, incuriositi entrano.
Sulla facciata di questo divertente luogo, puoi leggere "Cave, Bookstore, Bar Littéraire" e La Belle Hortense è tutto questo. Ogni giorno dalle 17h alle 2h puoi venire a bere qualcosa (buona selezione di vini francesi al bicchiere o alla bottiglia) seduto al bancone, puoi comprare un libro ovviamente dalla selezione di romanzi e libri bellissimi che viene proposta, o semplicemente sfogliare alcuni libri, comodamente installati nella stanza ben illuminata, del retro.Le ore trascorrono rapidamente in questo luogo fuori dal tempo , magico, affascinante, che solo Parigi sa regalare e se avete voglia potrete anche indirizzartvi nei due ristoranti di fronte (The Philosophers e Au Petit Fer à Cheval, gestito dallo stesso proprietario della Belle Hortense).
Qui si gode di buon vino, buon cibo e ottimi libri.Di tanto in tanto, la Belle Hortense offre anche letture associate alle degustazioni ... Il produttore del vino e l'autore del libro sono presenti e si puo' discutere con loro e persino fare bellissimi incontri...
In breve, in questo bar di libri, l'attenta selezione di vini e libri viene consumata "senza moderazione", in loco o da portare via.Un bellissimo connubio di letteratura ed enologia, che vi consiglio vivamente di esplorare.
La Belle Hortense - 31, Rue Vieille du Temple, 75004
Metro: Saint Paul o Pont Marie
01 48 04 71 60
Aperto tutti i giorni dalle 17h alle 02h
Maggiori informazioni sul loro sito web.
http://www.cafeine.com/fr/belle-hortense
1 ° CENTRO DI ARTE URBANA : Fluctuart è il primo centro di arte urbana galleggiante al mondo, un luogo unico, aperto a tutto il pubblico, curioso e appassionato, a disposizione di tutti gli attori della scena urbana: artisti, professionisti e istituzioni. Fluctuart apprezza tutte le tendenze dell'arte urbana, dai pionieri dell'arte di strada agli artisti contemporanei, e mette in evidenza in particolare pratiche emergenti e innovative.
NEL CUORE DI PARIGI:
Fluctuart è un luogo
vivace, dinamico, in evoluzione, un luogo di creazione, mostre, incontri e scambi, ispirazione e intrattenimento, che ospita un pool di eventi culturali e artistici. Questo nuovo centro di arte urbana galleggiante si distingue per la sua modularità,
la sua struttura e la sua accessibilità al fine di offrire una vetrina culturale offerta a tutti. Lo spazio di 1000 m2, totalmente trasparente e con tre livelli, si trova ai piedi del ponte Invalides.
PIATTAFORMA DI 1000 M2 SU 3 LIVELLI:
È costituito da diversi volumi che possono ospitare mostre temporanee, una collezione permanente, interventi in sito, una libreria specializzata, eventi culturali, workshop creativi e un rooftop, luogo di scambio, incontri e condivisione. Arricchito
da presenze occasionali di artisti, sottolinea la partecipazione di tutti gli attori della scena urbana alla presenza di professionisti dell'arte e della cultura, artisti, riconosciuti o emergenti, nonché istituzioni .
LIBERO E APERTO TUTTO L'ANNO:
Tutti i giorni dalle 12.00 a Mezzanotte.Due spazi, bar e ristorazione, arricchiti da spettacoli artistici e opere d'arte.
Métro :
Invalides (lignes 8 et 13)
Champs-Élysées Clémenceau (lignes 1 et 13)
Franklin D. Roosevelt (lignes 1 et 9)
Accès :
PONT DES INVALIDES | PORT DU GROS CAILLOU | PARIS VIIE
Horaires :
TOUS LES JOURS : 12h - 00h
Una selezione per tutti gli amanti dei gatti a Parigi
Bar dedicati ai gatti dove voi sarete solo degli ospiti come
Chat Mallows Café
30, rue des Volontaires -
15e
Métro Volontaires
Ouvert du mercredi au dimanche de 12h à 21h
Le Café des Chats
9, rue Sedaine - 11e
Métro Bastille
Ouvert du mardi au dimanche
de mardi à 22h30
Se invece cercate degli alloggi per i vostri gatti quando partite in vacanza allora vi segnalo
Aristide, Hôtel pour félins urbains
11, rue Ambroise-Thomas - 9e
Métro Cadet
Ouvert du mardi au
samedi de 12h à 14h puis de 15h à 19h
A partir de 26€ par jour
Motelamatou
19, rue Borromée - 15e
Métro Volontaires
Ouvert tous les jours entre 10h et 12h pour les arrivées et les départs des chats (sur réservation).
23€ par jour pour un chat, 35€ pour deux
Se poi volete incantarvi a guardare un bel murales che rappresenta un gatto gigante ecco dove : all'angolo tra Rue Nationale e Boulevard Vincent - Auriol nel 13 arr ( metro Nationale )
L'8 agosto si festeggia la Giornata Internazionale del Gatto....
Parigi si sa pullula di Café , ossia di luoghi tipici, storici, originali ed eleganti dove veramente sentirsi parigini...E' una cultura, rappresentata nelle tipiche cartoline, nei film, nei libri e tanto altro.Affascinanti Café dove bellissime donne con grandi cappelli sorseggiavano il loro caffé...seducendo gli uomini di passaggio...
Vi segnalo questo sito bellissimo, nato dall'iniziativa di una mia amica, americana che vive la sua vita tra Parigi e New York.Lei da sempre vive una Part Time Life a Parigi, un po' come me che vivo la mia vita tra Parigi e Roma..
Lisa Anselmo, questo il suo nome , è una bravissima scrittrice, che ha da sempre raccontato nei suoi libri la sua Parigi. Ha creato questo sito , SAVE THE PARIS CAFE , e qui troverete sempre aggiornati i piu' bei café di Parigi da visitare, provare e dove sentirsi davvero dei " parigini" per un po'
Quindi....se state cercando un buon indirizzo di un tipico café parisien...non dimenticate di iscrivervi alla newletter cosi da ricevere via mail tutte le informazioni....
Bon café parisien...à tous :-)
J'ai toujours aimé le mois d'août à Paris...c'est magnifique, pas beaucoup de monde mais pleines d'activités à faire...
Donc Le mois d'août est presque là....et il faut encore profiter de l'été parisienne...
Avant tout il y a 3 festivals pendant le mois d'août à ne pas rater :
- PARIS L'ÉTÉ
- FESTIVAL AU VERT :
- ROCK EN SEINE :
Puis je vous conseille d'essayer ce resto très sympa que j'ai découvert et qui s'appelle LA GARE ( justement une ancienne gare transformée en resto...avec une ambiance et des terrasses magnifiques ) , dans le chic 16e arrondissement...
Mais aussi COCO , dans le joli et charmant 9e arrondissement
Et encore un très joli endroit pour profiter de l'été parisienne est aussi Le rooftop estival Mademoiselle Mouche , qui est installé sur le ponton de l'embarcadère de la Compagnie des Bateaux Mouches, situé Port de la Conférence (75008 Paris), au pied du Pont de l'Alma.
et si vous avez envie d'une grande vue sur Paris, la Grande Arche de la Défense ouvre son rooftop pour des afterworks . À 110 mètres de hauteur, "The Skyroom" prévoit de nombreuses animations sur 1000 mètres carrés.
The SKYROOM
Grande Arche – La Défense (92)
Je vous souhaite un magnifique mois d'août ...à Paris !!!
In un caldo pomeriggio di giugno, in cui a Parigi fa veramente caldo, mi ritrovo con un'amica ad esplorare questo affascinante angolo nel cuore del mio isolotto preferito , l'Ile Saint Louis.
La libreria si chiama Ulysse ed è specializzata in Nazioni e Viaggi, creata nel 1971 da Catherine Domain ( che adesso vive nei Paesi Baschi occupandosi di un'altra libreria Ulysse proprio in riva al mare ).
E' considerata la piu' antica libreria di viaggi al mondo.Ci sono piu' di 20000 testi nuovi e antichi, su tutti i paesi del mondo, tutti i viaggi possibili.Ci sono anche cartoline molto originali. Qui viaggerete ovunque restando nell'isolotto di Parigi.
Ci intratteniamo a parlare con Dominique, il compagno di Catherine, la fondatrice.Lui si occupa di accogliere i clienti nella libreria parigina. La sua simpatia e la sua accolglienza ci spingono a porre sempre piu' domande a cui lui risponde senza sosta.Ci racconta che la libreria è come un " prolungamento " di Catherine, perchè lei ha sempre viaggiato tanto ed è proprio questa sua passione per i viaggi che l'ha spinta ad aprire la libreria.
Ogni primo mercoledi del mese ci sono serate carine per la presentazione di libri. La piccola strada dell'Ile Saint Louis si anima di appassionati di libri, viaggi e lettura...
Ma sapete quale è la differenza tra " charmant" e " charmeur " ?, l'ho appreso stasera, Dominique ci ha spiegato che il primo, lo è di per sè e gli altri lo notano, il secondo invece fa il possibile per farlo notare...
Quante cose apprendo a Parigi...
Libreria Ulysse
Aperta dal martedi al venerdi dalle 14 alle 20 si trova al numero 24 di Rue Saint Louis en l'Ile
Sono da sempre alla ricerca di posti carini e particolari dove andare a Parigi per gustare un ottimo drink e respirare la vera atmosfera parigina. Ma se poi questi posti sono un po' nascosti o caché come dicono qui e non proprio visibili a tutti ma bisogna cercarli come se fosse una caccia al tesoro, beh l'interesse a visitarli aumenta sempre di piu'.Ve ne segnalo alcuni.
Il Moonshiner " si trova vicino a Bastille ed è collocato all’interno di un frigorifero, eh sì vi spiego come raggiungere questo luogo. Arrivate al numero 5 di rue Sedaine, dove c'è la pizzeria Da Vito. Dopo aver attraversato il locale, vi troverete davanti un frigorifero che vi porterà come in una macchina del tempo nella Chicago degli anni ’30. Dietro il finto frigorifero si aprirà la porta del Moonshiner, un vero e proprio bar! Poi La Mezcaleria – Bar Clandestino , si accede da una piccola porta nascosta all’interno de La Candelaria al 52, rue Saintonge nel III arrondissement. Al numero 30 rue René Boulanger nel X arrondissement, c'è la Lavomatic, ossia la lavanderia a pagamento che ogni parigino utilizza, perchè qui a Parigi essendo gli appartamenti molto piccoli, non tutti hanno spazio per una lavatrice ed è meglio recarsi in questi posti dove si lava e si asciuga, bene proprio da questo luogo dove si va a fare il bucato si nascondono le scale per accedere al Lavomatic, appunto, il locale si chiama proprio come la lavanderia a gettoni, e una volta saliti al primo piano, un piccolo ma accogliente e suggestivo locale vi accoglierà....
Continuiamo a scoprire insieme i bar nascosti di Parigi...e segnalateli se ne venite a conoscenza...
Il mio calzolaio qui a Parigi per rifare le suole delle scarpe prende la bellezza di €30... in Italia quasi quasi ti compri un paio di scarpe con questa cifra ma va bene si sa siamo a Parigi e tutto é più caro. E poi non a caso il calzolaio si chiama "Prince Jorge" cioè " Principe Jorge" e ci credo con questi prezzi... Comunque è un ottimo calzolaio e Se state cercando anche voi una cordonnerie Come si dice qui ( cioè calzolaio) Ecco i suoi dettagli in foto ...si trova in zona Canal Saint Martin.
Ve ne avevo già parlato diverso tempo fa...ma non fa male ricordarvelo...
Si chiama LULU DANS MA RUE...ed è una tipica conciergerie di quartiere, cioè così come in ogni palazzo..o quasi, c'è il portiere ( concierge in francese ) che assiste il condominio su ogni problema che ci dovesse essere nel palazzo, dall'idraulico, al pittore, alla informazione piu' bizzarra, anche i quartieri di Parigi si sono attrezzati per avere dei punti a cui fare riferimento...sono dei graziosissimi chioschi che si stanno sviluppando un po' orvunque a Parigi...delle vere e proprie " Portinerie di Quartiere ", andate a vederli, per curiosità se siete in vacanza a Parigi e per coloro che vi vivono magari potrete avere delle informazioni utili del vostro quartiere...chissà , se state cercando qualcosa nel vostro quartiere Lulu puo' aiutarvi
Allez...!!!
per saperne di piu' ecco il link:
qui vi riassumo dove sono i chioschi:
Kiosque Saint-Paul
Face au 103, rue Saint-Antoine, 4ème
Ouvert du lundi au samedi de 11h30 à 19h30
Le samedi de 12h à 19h
Kiosque Villiers
Au bout de la rue de Lévis, côté Villiers, 17ème
Ouvert du lundi au vendredi de 11h30 à 19h30
Le samedi de 12h à 19h
Kiosque Commerce
En face du 80 rue du commerce, 15ème
Ouvert du lundi au vendredi de 11h30 à 19h30
Le samedi de 12h à 19h
Kiosque Gambetta
En face du 6 place Gambetta, 20ème
Ouvert du lundi au vendredi de 11h30 à 19h30
Le samedi de
12h à 19h
Kiosque de la Rue du Poteau
Place Charles Bernard, 18ème
Ouvert
du lundi au vendredi de 11h30 à 17h
Le samedi de 12h à 17h
Kiosque Auteuil
Dans la galerie marchande du Carrefour d'Auteuil, 16ème
Ouvert du mardi au vendredi de
11h à 13h et de 14h à 18h
Le samedi de 11h à 18h
Kiosque Vaugirard
Carrefour Market
Vaugirard
293, rue de Vaugirard, 15ème
Ouvert du mardi au vendredi de 12h à 14h et de 16h à 20h
Le samedi de 12H à 18h
Le corner du BHV
Au rayon Bricolage du BHV Marais, 4ème
Du lundi au vendredi de 11h30 à 19h30
Et le samedi de 12h à 19h
Se amate i Libri ed il The, allora siete arrivati nel posto giusto, si chiama WHSMITHS ed è una delle librerie piu’ antiche di Parigi, risale al 1903 e qui ci sono tutti libri in lingua inglese. Questa incredibile Libreria e Sala da the nello stesso tempo è collocata proprio di fronte al Louvre e ai Giardini Les Tuileries ed è diventata oramai una tappa fissa per gli amanti della narrativa inglese e per gli amanti del The. Qui non solo ci si perde nelle migliaia di libri da acquistare ma si puo’ anche approfittare, di una ottima colazione inglese e sorseggiare i buonissimi tea made in England in partnership con TWININGS, con ottimi dolci a seguito, semplicemente salendo al primo piano della libreria, qui ammirerete la bellissima vista dei Giardini, Il Louvre e l'animata Rue de Rivoli, il tutto sorseggiando il vostro the, leggendo il vostro libro.Un posto davevro delizioso dove vi consiglio assolutamente di andare.
In un unico spazio potrete trovare: Piu’ di 70.000 libri, Giornali e Riviste Internazionali, Un angolo dedicato ai bambini con libri, giocattoli e DVD, Idee Regalo Made in England, DVD e giochi in Inglese, Cartoline di auguri inglesi, Un angolo di confezioni di cibo Inglesi ed Americani, Insomma qui , alla WHSMITH troverete un vero e proprio angolo inglese a Parigi e vi sentirete un po' British per qualche ora. Con il mio gruppo di scrittura qui a Parigi, tramite il quale scopriamo le piu' belle librerie della città, organizzo spesso degli incontri in questa libreria, proprio al primo piano, nella sala da the, di questa libreria, una occasione per sorseggiare il nostro tea, gustare degli ottimi dolci e parlare di Libri, quale luogo migliore ?...
Siete curiosi?
ecco dove
WHSMITH
Indirizzo: 248 Rue de Rivoli, 75001 Paris
La Bûche de Noël è il tradizionale dolce natalizio qui in Francia e in special modo a Parigi , dove le tante pasticcerie si divertono a prepararle di buonissime , si tratta di un dolce a forma di tronco di legno dai 1000 sapori e colori
e lo potete trovare al cioccolato , alla crema ,ai frutti di bosco...e tanto altro! Insomma per tutti i gusti e tutti i palati , un bellissimo articolo pubblicato dalla rivista @Where Paris descrive dove trovare le più buone Bûches de Noël
qui a Parigi .... Where Paris:
Toute l'information touristique parisienne
1. Giu, 2017
una nuova apertura a Parigi....oggi!!!
Balagan, in yiddish vuol dire "caos "e "bordello" e oggi si apre a Parigi questo luogo. Al comando ci saranno due cuochi : Assaf Granit e Uri Navon. Dopo aver aperto 5 ristoranti a Gerusalemme e 2 a Londra , adesso cominciano la loro avventura a Parigi.
Ci si installa, e ci si ritrova contornati da delle pentole colorate, che si trovano sulla tavola e che servono per essere condivise...per il momento vi dico questo per il resto provare per credere.
Dove ?
Balagan, 9 rue d'Alger 75001, Paris
Solo per la cena e a partire dal 15 giugno per il pranzo.
Per prenotare : 01 40 20 72 14 - reservation@balagan-paris.com
Prezzi da 12 € a 26 € il piatto
Leggo molto spesso questo sito che è davvero molto molto bello...e soprattutto ha dei disegni veramente carini per rappresentare Parigi....si chiama My Little Paris...la Mia Piccola Parigi
Pare che in questi giorni le temperature siano davvero alte nella bella Parigi...e allora ecco a voi le " 27 terrazze....per i 27 gradi di Parigi"...dove godersi le calde temperature e sorseggiare il vostro drink...
La fonte di questa mappa così carina è ben fatta è My Little Paris..un sito , che vi consiglio vivamente di consultare per avere sempre degli indirizzi carini e aggiornati
Evviva l'estate a Parigi...
Se volete fare una gita fuori porta e godervi i dintorni di Parigi in tutta tranquillità, ecco un posto meraviglioso che vi segnalo, un Castello dove potrete sia alloggiare e quindi trascorrere un bel week end romantico, nelle bellissime e accoglienti camere, oppure godere di un ottimo brunch, oppure rilassarsi nella sua meravigliosa Spa...oppure praricare del golf!!! Insomma per tutti i gusti e le necessità di relax, svago...questo è il posto giusto! Perchè non sceglierlo anche come location dei vostri eventi? di lavoro oppure personali...?
Ecco dove:
CHATEAU VILLIERS LE MAHIEU
Rue du centre - 78770 VILLIERS-LE-MAHIEU
Volete Visitare Parigi in 2 CV con una auto oramai d'epoca ? la Citroen 2 CV ? Si può con il programma "4 RUOTE SOTTO 1 ombrello"(4 ROUES SOUS 1 Parapluie) che propone un'idea originale e innovativa: far (ri) scoprire ai propri passeggeri gli inesauribili tesori di Parigi...stando comodamente seduti sul sedile posteriore di una mitica Citroen 2 CV.
Sarete calorosamente accolti da un autista colto, cordiale ed elegante, che con un cappellino e la sua maglietta alla marinara vi guiderà a scoprire Parigi....
come prenotare ?
ecco il sito con tutte le informazioni:
http://2cvparistour.com
Quello che amo a Parigi sono i luoghi nascosti e segreti dove perdersi e scoprire un mondo, a tal proposito ho scoperto che esiste un altro villaggio a Parigi, si chiama Village Royal... ed è una piccola ma graziosa stradina pedonale, dove non passano auto ne' velo, ossia biciclette, e si trova a pochi passi dalla chiesa della Madeleine.Gli orari per accedere sono dalle 8 alle 20.30, quindi non sempre aperta, ma qui vi perderete tra un delizioso cafe dove comodamente sedervi e " grignottare" qualcosa, oppure tra i bellissimi negozi,pochi ma molto chic e particolari , non dimentichiamo che siamo nel cuore dell'Ottavo Arrondissement, uno dei quartieri più eleganti di Parigi.Qui avrete la sensazione di essere in un'oasi elegante e pedonale dove potrete ammirare anche un piccolo giardino, ben curato e con delle piante davvero meravigliose.Questo villaggio e' un luogo di incontro anche per gli eventi che si organizzano in ogni momento dell'anno, dai pubblici ai privati, come ad esempio il festeggiare l'anno Cinese,che qui a Parigi è molto considerato essendoci una vasta comunità cinese, o il Villaggio di Natale..e altre serate private che si possono organizzare in questa piccola strada.Qui vi rifarete gli occhi perchè ci sono negozi di fama mondiale come la boutique Dior e Chanel....
Questo villaggio fu creato alla fine del 1700 e poi rinnovato e riadattato nel 1992, grazie all'architetto Jean Jacques Ory che sviluppo' su 8000 metri quadrati un cantiere che durerà 18 mesi e che avrà come obiettivo il far rinascere una piccola " Rue de Village ", ossia via di un villaggio, sempre rispettando lo stile antico di questa strada, con le sue piccole finestre e le sue graziose e delicate forme.Nel 1994 il luogo si chiamerà ufficialmente Village Royal, proprio perché si trova sulla Rue Royal che accompagna il parigino verso la chiesa della Madeleine.Uno spazio tipicamente parigino...in tutto e per tutto, detto anche Cite' Berryer.
Allora vi ho convinto? siete curiosi di vistarlo ?
Ecco l'indirizzo
VILLAGE ROYAL
25 Rue Royale,75008 Paris
27. Nov, 2016
alla Fiamma del Caminetto...dove?
#lefinestrediparigi
#allafiammadelcaminetto
Le temperature a Parigi in questi giorni ( come ogni tardo autunno e inizio inverno) sono davvero rigide...io amo molto il freddo..e quindi cosa c’è di più bello di trovare un po’di calduccio davanti ad un bel caminetto?Io adoro la fiamma del camino ed ecco degli indirizzi utili dove rigufiarsi..magari sorseggiando una buona cioccolata calda.
.......per una pausa alla " fiamma del caminetto"
Hôtel Jules et Jim
Nel cuore del Marais, Al n° 11 rue des Gravilliers, metro linea 3-11 fermata Arts et Métiers
Atelier Maître-Albert
Al n° 1 rue Maître-Albert, metro linea 10 fermata Maubert – Mutualité.
Le Flamboire
E’l’unico ristorante parigino dove mangiare sia pesce che carne au feu de bois. Nel quartiere di Pigalle, Al 54 rue Blanche, metro linea 2 fermata Blanche.
Le Coupe-Chou
Al N° 9711 rue de Lanneau, metro linea 4 fermata Saint Michel.
Robert et Louise
La carne, la loro specialità , cotta alla fiamma del caminetto. Al n°64 rue Vieille du Temple, metro linea 2 fermata Hôtel de Ville.
Blind Bar
Al n° 8 Rue Jean Goujon, metro linea 1 fermata Champs-Élysées – Clemenceau.
La Cave de l’Insolite
Perfetto binomio vino e camino, Al n°30 rue de la Folie Méricourt, metro linea 3 fermata Parmentier.
aggiungo ancora la fiamma del caminetto di un hotel delizioso a Saint Germain des Près che si chiama VILLA MADAME dove ? 44 Rue Madame, 75006 Paris e poi il camino dell'HOTEL SCRIBE al numero 1 di Rue de Scribe 75001 Paris ( zona Opèra )...
Se ne avete altri da segnalarmi aggiungeteli nei commenti....
#lefinestrediparigi
#Nataleaparigi
Questo è il periodo in cui Parigi comincia a " vestirsi" di Natale...e quindi mille luci e mille colori cominciano ad affiorare...seppur timidamente fino ad esplodere in uno spettacolo meraviglioso...Soprattutto il famoso Sapin de Noël ( cioè albero di Natale ) delle Gallerie LaFayette resta da sempre la curiosità di ogni Natale, perché ogni anno l'albero è diverso...e quindi incuriosisce parigini e viaggiatori a recarsi per ammirarlo e fotografarlo...
Per la prima volta, le Galeries Lafayette mostrano un albero di Natale interamente di carta, una creazione unica dell’artista Lorenzo Papace.
Per la creazione di un abete di carta minuziosamente rifinito, è
servito un lavoro di incredibile finezza da parte di Lorenzo Papace, direttore artistico, regista e compositore francese nato a Lione nel 1986, diplomato in design degli spazi, appassionato di viaggi e scienza. Nel corso degli anni, si è specializzato
nella sensibile lavorazione della carta con la tecnica del papercraft per creare opere uniche e poetiche: scenografia, stop-motion e fotografia.
Questo abete gigantesco, animato da una grande ruota e da teleferiche, si erge al centro della cupola e accoglie
gli orsi polari, giunti per vivere un’esperienza incantata in un mondo immacolato.
Insomma un "UN ABETE DI CARTA PER UN NATALE STRA-POLARE"
24. Ott, 2016
Una interessante mostra italiana a Parigi
È stata inaugurata, il 21 settembre, presso l'Ambasciata d'Italia a Parigi, alla presenza del Ministro italiano per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, e della Ministra francese della Cultura e della Comunicazione, Audrey Azoulay, la Mostra « Leonardo in Francia. Il maestro e gli allievi 500 anni dopo la traversata delle Alpi. 1516 – 2016 », aperta gratuitamente al pubblico fino al 20 novembre 2016, dalle ore 11 alle ore 17, sotto l’Alto Patronato dei Presidenti della Repubblica Italiana e francese.
Questa iniziativa, in collaborazione con il Louvre e con primari Musei italiani, si colloca nel quadro delle azioni di diplomazia culturale italiana per la promozione del patrimonio artistico ed esprime l’impegno a valorizzare la cultura comune dell’Italia e della Francia in una dimensione europea.
La mostra celebra l’anniversario dell’arrivo del grande Maestro proponendo al pubblico francese e internazionale opere emblematiche el Maestro e dei suoi allievi.
È esposta una visione comparata delle opere di Leonardo da Vinci e dei suoi più stretti allievi (Francesco Melzi, che lo seguì in Francia, e Gian Giacomo Caprotti detto Salai, che si recò ad Amboise durante il soggiorno francese di Leonardo), presentando il capolavoro di Leonardo “Volto di donna”, detta “La Scapiliata”, proveniente dalla Galleria di Parma (complesso della Pilotta), lungo un percorso con riferimenti ai tre dipinti portati in Francia da Leonardo (La Gioconda, San Giovanni Battista, Sant’Anna).
Inoltre, la Mostra illustra – sulla base di studi inediti del Louvre e di documenti originali – la ricostruzione dell’itinerario da Roma a Amboise, attraversando le Alpi al Moncenisio.
Fonte testo sito Ambasciata di Italia a Parigi
Contatti
Indirizzo: 51, Rue de Varenne - 75007 Paris
Tel: 0033149540300
Fax: 0033149540410
Inizia oggi Paris Plage, ossia si inaugura la spiaggia di Parigi, le rive della Senna si trasformano in spiagge. ☀👙🌴...dove i parigini e non solo si riversano per godersi il sole...durante il giorno
avete tempo fino al 21 agosto....non mancate l'appuntamento...
Inoltre la sera potete godervi i vari localini e le buvette per un ristoro...
Buona estate ...con Paris Plage!!!
Fino a domani , 7 luglio, potrete ammirare una installazione particolare dell'artista Gad Weil a Place Vendome...che è stata temporaneamente trasformata in un campo di grano...il tutto finanziato dalla casa di moda Chanel. Uno spazio di 2800 mq e 120 metri cubi di sabbia, il tutto realizzato dal lavoro di 600 persone.
Se passate a Place Vendome non perdetela...
L'artiste plasticien Gad Weil plante son blé place Vendôme à Paris
La campagne à Paris. L'artiste Gad Weil vient d'installer place Vendôme un million d'épis de blés. Avec ce champ, qui restera en place jusqu'au 7 juillet, il entend susciter une "interrogation collective sur le rapport de l'homme à la nature".
Baptisée "Blés Vendôme" et financée par la maison Chanel, cette installation de 2.800 m2 a nécessité 120 m3 de sable et mobilisé 600 personnes pour sa mise en place.
#Visitelibre #Paris #GadWeil #tourisme #écologie #insolite
Si chiama " Dîner en blanc" ed è una usanza annuale qui a Parigi, quest'anno l'8 giugno circa 7000 persone si sono riunìte a Place Vendome interamente vestite di bianco per consumare un picnic serale con piatti bianchi e tovaglie bianche, insomma il bianco fa da protagonista.Durante la serata vi è un profondo rispetto del luogo dove si svolge il picnic serale, a mezzanotte vanno via e il Iuogo viene lasciato intatto e pulito come se nulla fosse stato, straordinario!
Il concetto della cena in bianco è stato inventato nel 1988 da uno chef di nome François Pasquier, che scelse il colore bianco per l'evento proprio per distinguere i commensali dai passanti, visto che si è sempre tenuto all'aria aperta o nei parchi o nelle piazze.Oramai il dîner en blanc sta diventando internazionale e più di 800 città sono canditate....
Potete organizzare anche voi una " cena in bianco" magari con i vostri vicini? Pourquoi pas ;-)
@foto di lexpress.fr
La domenica in tarda mattinata mi concedo sempre una passeggiata " sportiva " per godermi il Canal St Martin, in tutta la sua tranquillità, di solito durante la settimana è più movimentato, oggi era particolarmente calmo e soprattutto vi era la "Vide Greniers des voisins ( la svuota cantine dei vicini) un'usanza molto comune qui a Parigi che viene organizzata da ogni quartiere e che consiste nello " svuotare le cantine da tutto ciò che non serve più " e siccome i parigini non buttano mai via niente allora si ingegnano e organizzano dei banchi nel loro quartiere esponendo la loro merce in vendita...
Se siete nella zona del Canal St Martin fate una sosta, ci sono le indicazioni per raggiungere la Vide Greniers ed è aperta fino alle 19...
Bon dimanche à tous !!!!
3. Giu, 2016
Avviso
���� Avviso di riprese televisive per gli amanti del Giappone a Parigi ����
Faccio una premessa:
( kawaii , significa " carino " o " infantile " , è il termine usato per il fenomeno dell'ossessione giapponese per i simpatici personaggi, giocattoli, alimenti , giochi, articoli per la casa e moda . Questa attrazione per kawaii è cresciuta ad un ritmo esponenziale nel corso degli ultimi tre decenni ed è diventato parte integrante della società giapponese e anche qui a Parigi sta spopolando tanto)
Detto ciò :
Sabato 4 giugno una troupe cinematografica per uno spettacolo giapponese sarà presente a " Princesse Crepe " indirizzo è 3, Rue des Ecouffes ( Marais ) alle 16h00.✨�������� la troupe vorrà incontrare persone interessate , in particolare, alla cultura Kawaii , e possono ( se vi fa piacere ) filmarvi o intervistarvi!
Vi aspettiamo e se volete partecipare, siate puntuali, alle 19 Princesse Crepe chiude !
���� Avis de tournage ����
Samedi 4 juin : une équipe de tournage pour une émission japonaise sera présente à 16h00.✨��������
Ils souhaitent rencontrer des personnes intéressées notamment la culture Kawaii, et pourront (si vous le souhaitez) vous filmer et/ou vous interviewer !
N'hésitez pas à venir ! ����✨✨
Quando a Parigi piove...non tantissimo...ma poche gocce...quelle fastidiose..ho trovato la soluzione che si acquista in molti negozietti qui Parigi..come POP MARKET al numero 50 di Rue Bichat 75010 Paris www.popmarket.fr ecco il foulard in plastica " per proteggere la chioma ...#pioggiapariginanontitemo
Siete alla ricerca di un caffé svedese nella meravigliosa città di Parigi? se vi trovate nel Marais eccolo all'interno dell'Istituto Svedese..un luogo tranquillo dove fare una pausa gourmande davvero " nordica"...Café Suédois Indirizzo: 11 Rue Payenne, 75003 PARIS Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 18 ( tranne il lunedi). Perchè a Parigi non ci facciamo mancare proprio nulla! http://www.si.se/…/…/Institut-suedois-a-Paris/Cafe-suedois2/
I parigini, i nostri difficili e " adorabili " cugini transalpini..
Vivere a Parigi per noi italiani significa anche e soprattutto doversi adattare al carattere dei parigini che per noi italiani è' sempre più difficile da capire e da accettare, perché ? Vi elenco qualche caratteristica dei parigini, giusto per farvi un'idea, me che i nostri cugini non si offendano però...così tanto " pour parler"
Fortemente nazionalisti, difendono la loro cultura con le loro unghie e il loro denti, questo li porta a non eccellere in simpatia, perché spesso appaiono antipatici, scostanti, snob e si sentono superiori a tutti.La Francia per loro è la migliore nazione al mondo.
Incredibilmente pessimisti: si lamentano spesso,anzi sempre, sono stressati di tutti e tutto, anche del tempo che per il 90 per cento dei casi è sempre grigio e piovoso, quindi perché lamentarsi ?
Non sono il massimo della pulizia, lo dicono in molti, non amano lavarsi troppo, basta pensare che qui a Parigi è' difficile trovare un bidet.Basti anche pensare che mangiano alimenti un po' particolari come: lumache, rane e dei formaggi che a volte hanno un odore nauseabondo.
Poi come ciliegina sulla torta, programmano tutto troppo in anticipo, a volte in modo esagerato, sono troppo rigidi, poco flessibili ai cambiamenti di programma, basti pensare che per fissare un caffè con un'amica a me capita che bisogna organizzarsi ad inizio mese per vedersi poi a fine mese, Oddio che stress ! Che ansia...! Un po' di elasticità dai !
Di questo ed altro ancora ho condiviso con una nuova amica che ho qui a Parigi, sarda, si chiama Rosella, medico sanitario, adottata dalla città di Parigi tanti anni fa, ha lasciato la sua amata Cagliari e si è sposata con un francese, di Bordeaux...non un parigino, ma pur sempre francese ;-) ed è mamma di una bimba di 10 anni.Abbiamo riso tanto di aneddoti divertenti legati proprio ai parigini..che comunque adoriamo eh !!! non vi stiamo criticando..e poi non tutti sono così...
" Gli italiani ? Sono dei francesi di buon umore" lo diceva Jean Cocteau, secondo me è verissimo !!!
Comunque Vive La France...sempre ! E invito sempre più italiani a venire a Parigi, così li "spettiamo" un po' questi cugini!
Una bella serata internazionale, con persone provenienti da tutto il mondo, nella meravigliosa cornice del Westin Paris Vendôme , a due passi da una delle piazze più belle di Parigi, Place Vendôme, considerata un po' il salotto della città. Ci siamo ritrovati con il gruppo internazionale di Networking professionale, per cercare di trovare delle sinergie tra di noi e le nostre professioni , scambiarci idee, nuovi progetti, e nello stesso tempo ritrovarci. Se siete nei pressi di Place Vendôme concedetevi una pausa nel delizioso bar dell' Westin Paris Vendôme , che si chiama" Les Tuileries " proprio come i meravigliosi giardini adiacenti, il bar si trova al numero 3 di Rue de Castiglione.Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 00.30 per una pausa cinque stelle!
Alors, vous avez l'eau à la bouche? Significa avete l'aquolina in bocca? Se siete amanti del gelato a stecco Magnum, come me, allora sappiate che dal 15 aprile all'11 settembre 2016, si aprirà un punto vendita delizioso, solo per pochi mesi, come spesso accade qui a Parigi, dove le cose più belle e gustose spesso sono effimere, durano poco , per questo bisogna approfittarne.
Dove ?
Boutique éphémère Magnum Paris : 3 rue des Rosiers - 75004 Paris
dalle 12h-21h, Giovedì,venerdì e sabato fino alle 23 , chiuso il lunedì
Sbrigatevi !!! Io vado....;-)
Scopri di più su http://www.sortiraparis.com/hotel-restaurant/bar-cafes/articles/51249-magnum-ouvre-son-cafe-ephemere-a-paris#YVyS4GxVWM8tVYvQ.99
11. Apr, 2016
I turisti giapponesi a Parigi affetti da una sindrome
Avete mai sentito parlare della sindrome di Parigi ? ( francese: Syndrome de Paris, giapponese: Pari shōkōgun, パリ症候群) ebbene esiste ed è una patologia psicosomatica che affligge in modo particolare i turisti giapponesi in visita a Parigi, i quali sperimentano un disagio derivante dalla differenza fra la visione idealizzata della capitale francese che avevano maturato in patria e l'effettiva visione di cui prendono atto durante il soggiorno nella città.Della serie, pensavo fosse....ma....
Si sa Parigi è' la città più visitata al mondo, milioni di turisti visitano Parigi in ogni momento dell'anno e sembra che dai 20.000 ai 25.000 siano giapponesi, di questi qualcuno soffre della Sindrome di Parigi.
La suscettibilità dei turisti nipponici alla sindrome è probabilmente dovuta all'immagine che Parigi ha in Giappone, dove si nutrono delle aspettative esageratamente alte sulla capitale francese. I soggetti che soffrono della sindrome, prevalentemente viaggiatori molto interessati all'aspetto artistico del loro itinerario e già familiari a questi disturbi, soffrono di diversi sintomi, fra cui un profondo senso di delusione, allucinazioni, deliri di persecuzione, derealizzazione, depersonalizzazione, ansia e in taluni casi anche manifestazioni psicosomatiche fra cui stordimento, tachicardia e sudorazione eccessiva; in tal senso, la sindrome di Parigi presenta una sintomatologia simile ad altre patologie.Addirittura l'ambasciata giapponese a Parigi ha istituito una linea telefonica, operativa 24 ore su 24, per fornire sostegno psicologico a tutti i turisti giapponesi che vivono questo disagio, sembra una esagerazione ma non è così, pura verità.
Vediamo nel dettaglio quali sono le barriere che creano ai giapponesi una tale sindrome nel momento in cui visitano Parigi:
La barriera linguistica
Pochi turisti giapponesi parlano francese e viceversa; le differenze fra queste due lingue pongono gravi ostacoli alla comunicazione, aumentando così la confusione del soggetto.
Le differenze culturali
Oltre alle differenze linguistiche, ancora più significative risultano essere quelle culturali: i francesi, infatti, godono di un temperamento più informale, in netta contrapposizione con la rigida cultura giapponese; questa discrepanza contribuisce alla manifestazione della sindrome.
Idealizzazione di Parigi
La sindrome è dovuta anche al divario osservato fra la visione idealizzata nutrita in patria della capitale francese e l'effettiva realtà di Parigi.
Sfinimento
La fatica che comporta l'organizzazione di un viaggio intercontinentale, che spesso non è di piacere ma di affari, unita alle conseguenze del jet lag aumenta la destabilizzazione psicologica del viaggiatore giapponese.
Contraddizioni
La capitale francese viene spesso dipinta come una terra idilliaca, patria della bellezza e dell'amore. La realtà, tuttavia, è spesso un'altra: infatti Parigi è anche una metropoli costosa, pericolosa, rumorosa e con banlieue spesso degradate.Come tutte le grandi città hai i suoi aspetti positivi e quelli negativi.
A tutti questi aspetti aggiungo anche che i giapponesi non amano prendere il metro a Parigi, perché contratiamente al Giappone dove esiste un rispetto e gentilezza anche quando si prendono i mezzi pubblici, se invece prendono il metro a Parigi devono scontrarsi con la fretta dei parigini che spingono senza nemmeno chiedere scusa, questo destabilizza molto i giapponesi gentili e rispettosi.Per finire , l'igiene, si sa il Giappone e i Giapponesi sono molto puliti e attenti alla pulizia, ma quando vengono a Parigi spesso si scontrano una scarsa igiene dei parigini....
Riusciranno mai ì nostri amici giapponesi a non ammalarsi più della Sindrome di Parigi? Beh bisogna aiutarli.
4. Apr, 2016
La Canopée :Il nuovo Polo culturale des Halles apre il 5 aprile 2016.
Ci siano, l'apertura della tanto nominata Canopée è arrivata!. Il progetto consiste in un grande edificio dalle forme ricurve d’ispirazione vegetale che ha sostituito i padiglioni e ha creato un elemento di continuità tra il sotto (il forum) e il sopra (la strada). La Canopée, rifugio urbano di colore verde, evoca la cima degli alberi e la parte superiore di una foresta tropicale. Sotto un’immensa foglia traslucida, l’edificio ospiterà due corpi di fabbrica laterali e un patio centrale, gettanti entrambi sul ventre del forum. Le due strutture accoglieranno un conservatorio, una biblioteca, un centro hip-hop e numerosi negozi. Il giardino delle Halles sarà anch’esso rinnovato e ospiterà due grandi aree gioco per i bambini.Con piu' di 6000 metri quadri,ma vediamo come:
La parte Sud , lato Rue Berger, accoglie il conservatorio municipale del centro di Parigi.Con piu' di 2600 metri quadri, dispone di 31 sale e puo' accogliere circa 2000 studenti.Il lato Nord, Rue Rambuteau, ha una mediateca di 1200 metri quadri , un centro culturale interamente dedicato all'Hip Hop ( 1400 metri quadri). Al piano superiore , La Maison des Pratiques Artistiques Amateurs (MPAA) con 1400 metri quadri ha sale dedicate al teatro, la musica e la danza.
Non vi resta che recarvi a les Halles e ammirare questa novità a Parigi
http://www.paris.fr/actualites/le-futur-pole-culturel-de-la-canopee-des-halles-ouvrira-en-avril-3355
Forum des Halles
Indirizzo: 101 Rue Berger, 75001 Paris, Francia
25. Mar, 2016
Natale tutto l'anno
Stavo camminando in questa piccola strada nel quartiere di Odeon e ho notato questo negozio gremito di decorazioni di Natale, per un attimo mi sono trovata in piena primavera, catapultata a Natale, ma come è possibile ? Sto sognando? No..qui a Parigi esiste questo negozio dove il Natale dura tutto l'anno , nel vero senso della parola, quindi troverete sempre una miriade di decorazioni di Natale, magari per quelli che il giorno di ferragosto non sanno cosa fare e vogliono già preparare il loro albero.Davvero incedibile.Se siete curiosi e interessati a sapere dove si trova ecco i dettagli :
CHRISTMAS A' PARIS
7, Rue de Conde'
75006 Paris
Aperto dal martedì al sabato ( dalle 10,30 alle 19 )
www.christmas-a-paris.com
24. Mar, 2016
Il lungo week end di Pasqua sta arrivando
È' cominciato il lungo week end di Pasqua e naturalmente Parigi si arricchisce di tante attività.Innanzitutto la famosa caccia alle uova che attira molto i piccoli e che si svolge in tanti quartieri della città, ecco dove per l'esattezza:
Torre Eiffel/ Champs de Mars:
Quando? 27 marzo 2016; 10-17;
Dove? Parc du Champ de Mars – 2 allée Adrienne Lecouvreur 75007 Paris.
Prezzo: 5€ per uovo
Metros: Ecole Militaire (line 8), La Motte Picquet Grenelle (lines 6, 8 and 10)
Jardin D'Acclimatation
Qui si nascondono circa 15,000 uova che aspettano di essere trovate.
Dove? 27 marzo 2016; 10-12:15 e 14-17
Dove? Bois de Boulogne, 75116 Paris.
Prezzo: 3€ per entrare nel parco, animazione gratuita
Metro: Les Sablons (line 1)
Musée de Montmartre
Quando? Workshop di decorazione di uova 26 marzo 2016 10:30-12
Caccia alle uova pasquali : 27 & 28 marzo 2016; 11:30-17
Dove ? Musée de Montmartre, 12 rue Cortot 75018 Paris.
Prezzo del Workshop: 8,50€; Caccia alle uova pasquali : 9,50€/adulto; 5,50€ bimbi, 10 – 12; FREE per bimbi al di sotto di 10 anni.
Metro: Lamarck-Caulaincourt (line 12)
Oltre a tantissime iniziative in città, la caccia alle uova e altro prosegue anche fuori Parigi e allora ci si può anche dedicare a delle escursioni fuori porta, approfittando per esplorare i dintorni di Parigi che sono bellissimi, ecco quali :
Quando ? 26, 27 & 28, marzo 2016; 10:00-17,30
Dove ? Château de Vaux-le-Vicomte, 77950 Maincy, France.
Prezzo : Caccia al tesoro e performance di artisti : 17,50€/adulti; 14,50€ prezzo ridotto ; Solo caccia al tesoro: 10,50€ (biglietto del giardino ); FREE per bimbi sotto i 6 anni
Come si arriva ? In auto o treno ci vuole circa un'ora da Parigi
Oppure
Quando? Caccia al tesoro: 27 & 28, marzo 2016; 10-13, riserva animale aperta 10-17 , castello aperto 11-12:30 e 13,30-18
Dove ? Parc Zoologique et Château de Thoiry, rue Pavillon de Montreuil 78770 Thoiry
Prezzo a persona per tutte le attività :30€ adulti 24€ bimbi dai 3-14;
E per finire una deliziosa fattoria...
Quando? March 27, 2016; 10-17
Dove? Ferme de Saint-Cyr-l’Ecole, Route de Bailly à Saint-Cyr-l’Ecole (CD7) 78210 Saint-Cyr-l’Ecole: Prezzo : 8€/adulto 9€/bimbi
e Ferme de Sartrouville, Rue de Chatou, 78500 Sartrouville; Prezzo : 7€ adulti/ bimbi
Non mi resta che augurare a voi e i vostri piccoli...una Buona Pasqua, buon divertimento..;-) dentro e fuori Parigi...
9. Mar, 2016
WUNDERBAR
Se amate la cucina tedesca e le sue specialità ecco un nuovo Street Food a Parigi, si chiama "Wunderbar" che in tedesco vuole dire Meraviglioso. Non resta che provare si trova a : 16 rue Beaurepaire, 75010 Paris.Aperto dal martedi alla domenica,dalle 12h alle 23h, fino all'1 il fine settimana.I prezzi sono 4,5€ per un wurst, 4,50€ per le insalate di accompagnamento, tra 2 et 4€ per un dessert!
Fonte notizia:
http://www.parisbouge.com/mag/articles/wunderbar-la-street-food-allemande-sinstalle-a-paris-2666?utm_source=ParisBouge+Newsletter&utm_campaign=24ae7787bd-20160309_newsletter&utm_medium=email&utm_term=0_d53005e01d-24ae7787bd-77825221
4. Mar, 2016
Marzo a Parigi
Un interessante elenco di attività da fare a Parigi nel mese di marzo , ecco un link davvero interessante dove trovare tante informazioni:
https://viviparigi.it/eventi/cosa-fare-a-parigi-a-marzo.html
" Quando fu inaugurata la Torre Eiffel, in occasione dell’Expo del 1889, il progettista Gustave Eiffel ottenne un riconoscimento di fama enorme per il proprio lavoro. L’ingegnere però non volle rinunciare alla possibilità di costruire uno spazio, al terzo piano della torre di Parigi, che fosse riservato soltanto a se stesso. L’appartamento privato di Eiffel non era grande, ma accogliente ed ambitissimo da parte di tutta l’élite parigina, che sognava di vedere Parigi da oltre 300 metri di altezza all’interno di un vero e proprio rifugio privatissimo.
Particolarmente interessante è la nota dello scrittore Henri Girard che, nel 1890, scrisse in un piccolo volume dedicato alla Tour Eiffel che il suo progettista, Gustave Eiffel, era diventato l’oggetto dell’invidia generale tra gli abitanti di Parigi. L’invidia, secondo Girard, non era legata alla fama che aveva fruttato la torre al suo creatore, o ai guadagni economici ad essa connessi, ma, piuttosto, ad una caratteristica della torre stessa: Eiffel aveva fatto costruire sulla sommità un piccolo appartamento al quale aveva accesso esclusivo.
Situato al terzo piano della torre, l’appartamento privato di Eiffel non era grande, ma assai accogliente. In contrapposizione con le travi d’acciaio del resto della torre, l’appartamento era arredato con uno stile semplice, le pareti ricoperte di carta da parati e i mobili scelti dello stile tradizionale dell’artigianato francese. All’interno era presente anche un pianoforte a coda, che contribuiva a creare un ambiente che, nel suo complesso, era certamente confortevole. Adiacenti al piccolo appartamento si trovavano alcune stanze adibite a laboratorio scientifico.
Una volta che la voce dell’appartamento di Eiffel si sparse, l’élite parigina diventò verde per l’invidia, arrivando ad offrire allo scienziato cifre folli per affittare, anche solo per una notte, il piccolo rifugio. Eiffel rifiutò qualsiasi offerta, utilizzando lo spazio come luogo di riflessione e intrattenendo ospiti del calibro di Thomas Edison, che gli regalò una delle sue macchine fonografe presentate durante la stessa Expo del 1889.
Oggi, dopo essere stato chiuso per decenni, l’appartamento è messo in mostra per i visitatori che raggiungono la vetta della Torre. Gran parte degli arredi sono originali, e all’interno ci sono due manichini con le sembianze di Eiffel ed Edison impegnati in un dibattito scientifico."
Articolo tratto da :
http://www.vanillamagazine.it/l-appartamento-segreto-di-gustave-eiffel-in-cima-all-omonima-torre/
L'8 febbraio 2016 si festeggia il capodanno cinese, e siccome a Parigi vive una folta comunità cinese, in questa città i festeggiamenti sono davvero tanti a partire dall'8 febbraio fino alla fine di febbraio.Manifestazioni, sfilate, carri, lanterne rosse, il tutto vi avvolgerà in questi giorni che sono molto importanti per la Cina. Quest'anno , secondo il calendario cinese, è l'anno della scimmia e come sapete nel calendario cinese ogni segno zofiacale corrisponde ad un animale porta fortuna.
buon capodanno cinese !
Se siete degli amanti della cucina e vi trovate a Parigi ecco un evento che fa per voi, una quattro giorni con 17 cuochi e più di 50 piatti da gustare, inoltre ci saranno anche dei corsi e degli incontri per scoprire non solo la cucina francese ma anche quella internazionale.Recatevi al Grand Palais dall'11 al 14 febbraio.L'evento si chiama Taste of Paris.
4 jours, 17 chefs, et plus de 50 plats à dévorer... Mais pas que ! Du théâtre des chefs au marché gourmand, Taste of Paris met en lumière la cuisine française mais aussi internationale au travers de workshops, masterclass et rencontres avec les artisans. Rendez-vous sous la verrière du Grand Palais du 11 au 14 février.
La mostra si trova nel cuore del Marais, e se siete amanti dell'arte in tutte le sue espressioni, in questi giorni di febbraio 2016 e per un bel po' potrete ammirare delle opere artistiche davvero belle, di pittura, scultura, gioielli, fotografia, arte in generale, espressioni di artisti giovani ed internazionali che vengono a Parigi a far conoscere la loro arte, soprattutto ho avuto il piacere di conoscere un'artista Russa di nome Anna Guseva di cui potete ammirare le sue opere nel suo sito qui di seguito, un'artista giovane e che si esprime con quadri davvero belli, colorati ed espressivi,se amate l'astratto soprattutto.
La Galleria dove poter ammirare questa mostra poliedrica di artisti internazionali e' la Galleria Charlotte Norberg dove in questi giorni e' in corso Paris Art in Action, ecco un link dove ammirare online le foto della presentazione della mostra, non perdetela,https://cloud.mail.ru/public/Egsb/op1CT9Nir
date un occhio al link per scoprire gli 11 muri parigini dove la Street Art si esprime in tutta la sua completezza.
Lo sapevate che esiste una strada a Parigi, non lontano dal Marais, che si chiama Rue Francois Miron, in cui si possono ammirare due case medievali davvero belle? le case si trovano al numero 11 di questa strada e sembra di tornare indietro nel tempo di qualche secolo, vi consiglio assolutamente una passeggiata, ne vale davvero la pena!
ecco il link di Google per individuare la strada:
buona passeggiata medievale
Se volete fare una passeggiata particolare un po' fuori Parigi vi segnalo questa, l'Ile St Germain
Buona passeggiata
Quest'anno la Pasqua ricorre il 27 marzo quindi un periodo ideale per visitare Parigi.
Quali sono le cose da fare? beh innanzitutto approfittare di una bella passeggiata nei parchi che ci sono in città e rilassarsi, visto che l'inverno parigino è molto lungo e freddo e soprattutto fare una bella crociera sulla Senna, ce ne sono di tantissime!anche quelle dove potrete mangiare a bordo ( pranzo o cena) e godervi Parigi con gli occhi della Senna, ma anche approfittare per visitare uno dei tantissimi musei che ci sono in città oppure concedersi una gita fuori Parigi, tipo Versailles oppure i mille paesini che circondano la città.
Ovviamente a Parigi non potete mancare di concedervi delle ottime uova di cioccolata che le tante, tantissime pasticcerie e cioccolaterie di Parigi, preparano, come La Durée, Fauchon, La Maison du Chocolat...e tantissime altre, anche recarvi nelle tante Boutiques di cioccolata che esistono a Parigi.Io ve ne segnalo alcune dove i vostri occhi e il vostro palato possono rifarsi tranquillamente:
1. Jean Paul HEVIN, rue Saint Honoré 231 – rue Vavin 3 – avenue de la Motte/Piquet 23bis – Lafayette Gourmet.
2. Pierre HERME’, Rue de Vaugirard 185, Rue Bonaparte 72, rue Cambon 4, avenue Paul Doumer 58, avenue de l’Opéra 39, publicisdrugstore, Galeries Lafayette.
3. Sadaharu AOKI, Rue de Vaugirard 35, Boulevard de Port-Royal 56, Rue Pérignon 25, Lafayette Gourmet.
4. Patrick ROGER, Boulevard Saint-Germain 108, Avenue Victor Hugo 45, Rue de Rennes 91, rue de Fauburg st. Honore 199, cite Berryer 12.
5. Michel CLUIZEL, Rue Saint-Honoré 201.
Una caratteristica di questo periodo pasquale è la caccia alle uova di cioccolata per i piccoli, organizzate dal Comune di Parigi è un modo divertente per i bimbi di trovare le uova nascoste. Ma cosa si nasconde dietro queste origini della famosa caccia alle Uova? in effetti si tratta di una leggenda in cui le Chiese di Parigi interrompono il suono delle campane a partire dal Giovedi Santo. I bambini sanno che le campane in quei giorni vengono portate a Roma in attesa che Gesu' risorga e tornando fanno cadere conigli e uova di cioccolato lungo le strade.A questo punto non mancate la visita del Castello di Thoiry perchè qui la caccia alle Uova è molto bella. Ma ovviamente in città non perdetevi gli eventi vicino alla Tour Eiffel, Champs de Mars.
Io amo molto assistere alle celebrazioni religiose che si tengono a Parigi,proprio quando ricorre la Pasqua, nelle bellissime chiese o cattedrali,come quella di Notre Dame, la piu' conosciuta, anche se io amo molto la chiesa di Saint Louis en l'Ile, forse perchè l'Ile St Louis è la mia " isola" preferita.
Cosa fare invece per il pranzo di Pasqua? beh tantissimi i ristoranti aperti a Pasqua soprattutto quelli sulla Torre Eiffel.
Insomma Pasqua è un'ottima idea per approfittare della bellezza della città.
Si chiama " Ride in Peace" ( conduci la tua bici in pace) ed è una sorta di filosofia di vita qui a Parigi visto che il vélo ( la bici ) è' uno dei mezzi di trasporto più diffuso, lo usano in tanti e non importa l'età.
Un po' in tutta Parigi sono sparse queste biciclette " murate", " appese" , nei posti più insoliti, anche solo una parte di esse che sporge dai muri, davvero particolare.Si tratta di un'altra forma di Street Art in alternativa ai murales di cui ce ne sono tantissimi qui a Parigi.Ma chi si diverte a fare tutto ciò ? Si tratta di una persona, la cui identità vuole restare sconosciuta, che ha recuperato circa 30 vecchie biciclette nella sua cantina e le ha riutilizzate, in modo artistico.
Dalla sua prima installazione nel 2013 in una stradina di nome Rue de la Verrerie ( 1 arr) questa persona non ha più smesso e circa 60 biciclette o meglio metà , visto che si tratta sempre o della parte davanti o della parte di dietro , si trovano sparse in tutta Parigi!divertitevi a cercarle ce ne sono diverse!!
Io vi regalo questa immagine che si trova di fronte al Louvre.
Si chiamano péniches e sono delle imbarcazioni (chiatte) adibite e trasformate in case bellissime ( a volte anche alberghi) e si trovano galleggianti sulla Senna,attraccate.Vivere in una péniche è una scelta di vita non sempre economica ma sicuramente molto affascinante e un po' bohémien,una scelta di vita che molti parigini e stranieri fanno nel momento in cui vogliono un alloggio particolare e diverso dal solito.Una mia cara amica olandese vi abita con due figli e un cane,la sua péniche si chiama Jean Bart ed è un luogo delizioso dove spesso Lydia riunisce noi amici soprattutto in primavera ed estate approfittando delle splendide giornate di sole,la sua terrazza tocca la Senna ed é teatro di meravigliose serate,grigliate,caffè e brunch domenicali.La sua péniche è' attraccata difronte il musée d'Orsay con una vista di Parigi a 360 gradi,parte a sinistra con Notre Dame e termina a destra con Tour Eiffel,una volta usciti dalla péniche si lascia la calma e la quiete del dolce ondeggiare della Senna e si è catapultati nella centralissima e trafficata Plaçe de la Concorde.Se vi trovate a passeggiare lungo la Senna gettate l'occhio sulle innumerevoli péniches,ce ne sono tantissime e immaginate una vita all'interno di esse,io lo faccio sempre.#penicheaparis
19. Mar, 2016
Dove trovare la più buona baguette di Parigi
Paris' Top Baguettes for 2016
1) Mickaël Reydellet and Florian Charles of Boulangerie La Parisienne, 48 rue Madame, 75006
2) Alexandre Fraysse of Fournil de Lourmel, 121 Avenue Felix Faure, 75015
3) Franck Kouroughli of Le Grenier à Pain Saint-Amand, 33 bis Rue Saint-Amand, 75015
4) Alexandre Planchais of Boulangerie Alexine, 40 rue Lepic 75018
5) Anthony Bosson of Boulangerie l'Essentiel Blanqui, 73 boulevard Auguste Blanqui 75013
6) Nelly Julien of Doucers et Traditions, 85 Rue Saint-Dominique, 75007
7) M. Hamada of La Flûte Enchantée, 104 rue du Faubourg St-Antoine, 75012
8) Sami Bouattour, 193 rue de Tolbiac 75013
9) Vincent Joly at Le Grenier à Pain Italie, 52 avenue d’Italie, 75013
10) Christian Vabret and Philippe Simoes at l'Académie du Pain, 30 Rue d'Alésia, 75014
Angelica
10.06.2016 11:39
Magnifico sito...una guida per noi...brava Filly
Luca
17.05.2016 18:39
ma che sito interessante.....grazie di tutte le informazioni utilissime!!!
Ultimi commenti
06.06 | 15:40
Sono Federico e vivo a Parigi, grazie di tutte le bellissime news che ci dai su questa città che è anche tua e si vede
16.03 | 15:34
J'adore ton site ! Je suis moité italien et moitié français.... Merci Olivier
08.02 | 13:18
Très interessant!!! merci Salut de Paris
24.01 | 17:18
Un bellissimo sito, un'anima bella che racconta due meravigliose città come Roma e Parigi. Brava Filly